Felice e sereno Giugno
poesia di
Jalâl al-Dîn Rûmî

O tu che parli per ispirazione divina,
o tu che sei negli occhi della verità,
o tu che salvi dall’oceano di fuoco,
tu sei un antico Maestro.
O tu che sei senza uguali e senza inizio,
tu che prendi l’Anima per mano
e la conduci in salvo
dai disastri degli attaccamenti
a questo mondo.
Tu sei colui che viene a prendere l’Anima
quando la morte la libera.
Mi chiedo quale tra le Anime
meriterà di diventare la tua preda.
Quale creatura
potrà parlare del tuo Amore?
Persino la gloria di Dio
è in Amore con la tua bellezza.
Sono stato catturato da questo Amore.
Sono malato di questo Amore.
Gemo e mi lamento.
O medico che consigli puoi darmi?
Il tuo favore mi dice:
“Vieni”!.
Il tuo sdegno mi dice:
“Vattene!”.
Qual’è la verità?

estratto dal libro Dîvan
ed. Psiche