Non conosco il modo per incontrare l’Amato.
Il mio Amato venne e dal cortile tornò.
Intanto io, sventurata, dormivo.
Maledetta sia io.
Strapperò i miei abiti,
e indosserò la veste scarlatta.
Diverrò una mendicante
e andrò in cerca di Lui.
Ripulirò il mio corpo dai segni del matrimonio:
bracciali, scriminatura,
e scioglierò i miei capelli.
Laverò il kajal dai miei occhi.
Poiché ogni attimo
l’agonia della separazione mi attanaglia,
non trovo un attimo di pace.
Di Mira il Signore è il protettore.
Mira, fai attenzione,
quando lo trovi non lasciarlo fuggire.