Rendiamo omaggio al Buddha colui che è andato al di là di ogni oltre.
Gate gate pāragate pārasaṃgate bodhi svāhā!
“Andato, andato, andato al di là, totalmente andato al di là.
Illuminazione!
Inoltrati sull’altra sponda…poi procedi e vai ancora oltre e oltre ancora.
Lascia ogni dualità….vai sull’altra sponda ancora oltre…
là….dove non c’è più direzione né destinazione….
là…nell’ ‘oltre’ che è al di là del luogo che potresti mai immaginare con la mente…
Adesso! Ora! Swaha!
La mente è andata…ora la forma non c’è più….tutto è finito…
‘Swaha’ è l’esclamazione ultima per dire ‘finito!’ ‘andato oltre l’oltre’….
La mente non può afferrare o descrivere questo stato,
swaha è la parola più vicina….che proviene da quel luogo…. e non può avere un significato afferrabile dalla mente.
Questa esclamazione è l’esclamazione che avviene al risveglio.
Nulla più a cui afferrarci…nessuno che possa possedere la saggezza, la liberazione, l’emancipazione. Tutto è andato.
Samsara e nirvana sono finiti, perché esistono solo in relazione reciproca.
La mente finisce, la manifestazione finisce, il creatore finisce, la creazione finisce. Colui che dimorava all’interno è completamente svanito.
È la totale liberazione dalla mente, dal ciclo senza fine di nascita, morte e manifestazione.
Avviene in un istante.
Hari Om Neeraja